Estemporanea dalla trincea
Sono le 00.30 e vi scrivo dalla trincea, foderata di piume, calda, famigliare ma è una trincea dove lotto in un corpo a corpo estenuante con questo virus che fatica proprio a levarsi dalla pelle. Finora ho dormito un sonno profondo, abbandonato alla custodia di quell’uomo che ha deciso di amarmi e curarmi e proteggermi …. Read More