pensieri
MARIA GINEVRA
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Che sia stato inventato o meno con lo scopo di salvare dalla violenza, il gesto esiste. E’ un gesto semplice, facile da imparare e ricordare, silenzioso: si usa una mano, si mette il pollice al centro del palmo e si chiudono su di esso le altre quattro dita; di seguito il link del video diffuso …. Read More
Cara Antonella Ferrari, grazie!
Le tue parole mi hanno vista, la tua poesia mi ha invasa e dato voce perché sono tra quelle donne: sono proprio quella donna lì, in mezzo a tutte quelle persone che cercano di arginare e ridurre all’impotenza la violenza ignorante di piccoli maschi e femmine della specie.
Stanotte avrò dormito sì e no quattro ore: un po’ l’altalena di fiato e temperatura e sudorini, un po’ il mio cervello inquieto, un po’ quattro figli adolescenti che sono chiusi in casa con me da un mese e nel fine settimana recuperano la loro disordinata finta libertà perché durante la settimana tra DAD, compiti, …. Read More
Ho fatto proprio fatica perché troppe persone mi hanno scritto e sono tutte persone che stanno male o che hanno affetti, cari, amici che sono gravi e allora scrivo perché oggi per la prima volta, nonostante abbia ancora bisogno di ossigenoterapia, mi sento convalescente. Scrivo per tutte le persone che stanno affrontando questo virus che …. Read More
Sono le 00.30 e vi scrivo dalla trincea, foderata di piume, calda, famigliare ma è una trincea dove lotto in un corpo a corpo estenuante con questo virus che fatica proprio a levarsi dalla pelle. Finora ho dormito un sonno profondo, abbandonato alla custodia di quell’uomo che ha deciso di amarmi e curarmi e proteggermi …. Read More
E’ una bellissima giornata: sento il mio corpo stanco ed indolenzito dopo una notte estenuante di lotta contro il dolore, contro la mancanza di fiato, contro il desiderio di strapparmi dal naso le cannule d’ossigeno che, perversamente fresco e profumato, mi invade le coane prima di scendere nei polmoni . E’ una bellissima giornata perché …. Read More
Il 5 gennaio, ad un mese dal mio quarantanovesimo compleanno, sono uscita dal guscio.
Il guscio mi era stato messo attorno dal mio compagno e dai miei figli perché dalla scorsa estate ero reduce da lunga ed inspiegabile malattia con un quadro clinico che apparentemente si era risolto a novembre…